17 Dic 2014

Sul Tir in strada per ore e senza freni

 

Uno dei troppi casi "estremi" riscontrati dalla polizia stradale negli ultimi controlli sui camionisti e i loro mezzi

 

Un autoarticolato viaggiava con il rimorchio agganciato male e con i freni non funzionanti senza per altro che il conducente avesse rispettato il riposo giornaliero previsto.

Un caso che non è neppure troppo “estremo” paragonato ad altri che sono emersi durante gli ultimi controlli sui veicoli che trasportano merci.

In tutto dieci mezzi sono risultati irregolari, cinque dei quali addiritturasospesi dalla circolazione, su un totale di 16 controllati.

È l’impressionante bilancio di un’attività di controllo sull’autotrasporto messo in atto dalla polizia stradale nelle ultime ore. Contestate anche violazioni per oltre 5000 euro e 31 multe.

Nella giornata di ieri è stato attuato un articolato sistema di controllo - con l'utilizzo di ben 8 pattuglie della polizia stradale di Guastalla e Castelnuovo Monti - nel territorio della bassa reggiana, effettuando consistenti accertamenti finalizzati a monitorare l'autotrasporto nazionale ed internazionale di merci, con verifiche tecniche sull'efficienza dei mezzi.

Tra gli obiettivi degli agenti, la lotta al trasporto abusivo, il mancato rispetto delle ore di guida e riposo, e una serie di accurati controlli sulla efficienza dei mezzi pesanti, oltre la capillare verifica di tutti gli aspetti documentali che normalmente accompagnano il trasporto delle merci.

Un’attività quella della polizia stradale che ha anche l’obiettivo di fare emergere eventuali casi di lavoro sommerso, nonché il monitoraggio sulla regolarità delle cessioni di contratti di trasporto, in sub appalto, tra i vettori commerciali.

Nella circostanza sono stati controllati 16 veicoli commerciali - 10 sono risultati irregolari per diverse ragioni; per tutti sono state effettuate verifiche sulla documentazione di trasporto della merce, sul rispetto degli orari di guida e di pausa mediante il sistema informatico, in uso esclusivo alla polizia stradale, denominato "Police controller".

In particolare sono stati sospesi dalla circolazione 5 autoarticolati, che sono stati sanzionati per l'inefficienza di alcuni dispositivi di bordo che avrebbe rischiato di comprometterne la sicurezza su strada.

Un conducente originario e residente nel Piacentino è stato intercettato alla guida di un autoarticolato con i dispositivi frenanti del rimorchio - sul 2 e 3 asse - completamente inefficienti; altre anomalie poi sono emerse in sede di riscontro tecnico su i dispositivi di agganciamento del rimorchio.

A tale evidente situazione di pericolosità si è aggiunto il mancato rispetto del riposo di guida giornaliero.

Analoghe inefficienze ai dispostivi frenanti sono state contestate ad altri due autoarticolati, anch'essi sospesi dalla circolazione.

Un altro veicolo commerciale, guidato da un quarantaduenne di origini romene, è stato fermato e sanzionato per il pessimo stato d'uso del mezzo condotto: corrosione evidente della struttura portante del telaio, oltre alla completa inefficienza dei dispositivi d'illuminazione, hanno determinato contestazioni circostanziate da parte degli agenti della Polstrada, oltre all'esigenza del ripristino della minima efficienza.

Altre violazioni sono state contestate per numerosi casi di pneumatici usurati che presentavano evidenti lacerazioni tali da compromettere la sicurezza dei conducenti e delle altre auto.

Sanzioni anche due autoarticolati che presentavano pericolose (ed evidenti) perdite di olio motore, circostanza particolarmente insidiosa per la circolazione soprattutto di motocicli e ciclomotori.

Veicoli della stessa tipologia, controllati, hanno evidenziato violazioni sul mancato rispetto dei tempi di guida e del superamento del peso dal materiale trasportabile; altri non sono stati in grado di esibire una documentazione idonea attestante il rapporto di lavoro con l'azienda proprietaria del mezzo, fatto per il quale sono il corso ulteriori accertamenti da parte degli agenti.

In totale, al termine dei controlli, sono state comminate 31 sanzioni amministrative, per un importo complessivo di oltre 5300 euro.

La Polstrada annuncia che questa particolare attività, ordinaria per gli obiettivi istituzionali ma che risponde anche alle sollecitazioni dei rappresentati di categoria e dei diversi organi di settore cointeressati alle emersione delle irregolarità, si ripeterà con le stesse modalità e periodicità sul territorio emiliano, prendendo in considerazione le principali tratte commerciali ad alta densità di traffico.

 

Fonte: GAZZETTA DI REGGIO