23 Giu 2016

Il Comitato Esecutivo Unatras revoca il fermo

 

Il Ministro Delrio assicura lo sblocco dei provvedimenti economici.

 

Le associazioni riunite nel Comitato Esecutivo Unatras in data odierna per valutare la concretizzazione delle misure attese dalla categoria prendono atto della comunicazione inviata dal Gabinetto del Ministro Delrio che ha assicurato lo sblocco dei provvedimenti economici.

 

Allo stesso modo si attende di conoscere in tempi brevi notizie certe sulla misura della ‘decontribuzione’ relativa agli autisti che effettuano trasporti internazionali.

 

Si ritiene, inoltre, necessaria l’attivazione di un tavolo di confronto sui temi urgenti riguardanti il dumping sociale, i tempi di pagamento, la regolarità delle imprese attraverso l’Albo ed i costi di esercizio per l’autotrasporto.

 

Per le ragioni suesposte il Comitato Esecutivo ha deciso la revoca della proclamazione del fermo dei servizi, confidando di poter ottenere nei prossimi giorni i decreti attuativi previsti.

 

Il Commento del Presidente Nazionale di FIAP, Massimo Bagnoli

 

Si è concluso il rimpiattino delle firme “si” è firme “no” del D.L. per liberare i 70 milioni che garantiscono i 51 € gg.

 

Per le spese non documentate l’epilogo si è avuto con l’arrivo di una mail della presidente dell’Albo, la d.ssa Di Matteo, che conferma la firma.

 

I dieci milioni mancanti e che avevano rinviato la firma del MEF sono stati interamente prelevati dalle somme inizialmente previste per gli investimenti, che si riducono così a 25,3 milioni complessivi.

 

L’esecutivo di Unatras, convocato oggi, non ha mancato di rimarcare una insoddisfazione dovuta al mancato rispetto dei punti che erano stati condivisi nell’accordo del 5 di novembre, ma ha comunque deciso di sospendere l’ agitazione e presenterà una proposta al governo atta ad aggirare i vincoli posti dalla UE, e tesa ad utilizzare i 65 milioni riservati alla decontribuzione per quegli autisti che operano all’estero.

 

Si provvederà anche a formare un tavolo di analisi normativo per portare, quanto prima sarà possibile, un contributo finalizzato a pretendere l’applicazione delle norme esistenti e la modifica di quelle che presentano delle lacune tali da impedirne la corretta applicazione.

 

Il tavolo di lavoro avrà altresì il compito di portare avanti un progetto in difesa dell’Albo Nazionale degli Autotrasportatori, al quale si chiederà l’assunzione di ulteriori responsabilità, nell’intento didifendere la legalità per una moralizzazione del mercato.

 

 

Fonte: FIAP