News

19 Apr 2024

Londra, stop ai controlli post-Brexit per il rischio di interruzioni nella consegna delle merci

controllo_merci_post_brexit_transportonline

 

Ipotesi ispezioni per prodotti 'più pericolosi' e attuazione graduale del nuovo regime.

 

BRUXELLES – Brexit, ma niente Brexit. Un paradosso? No, la consapevolezza che ripristinare i controlli doganali veri potrebbe comportare “un’interruzione significativa” nell’import di prodotti dell’Unione europea. Per questa ragione le autorità britanniche hanno comunicato di non voler ritornare ai controlli portuali rafforzati e capillari. Un documento del Dipartimento per l’Ambiente, gli affari alimentari e rurali del Regno Unito (Defra), e visionato da Financial Times mette in luce il rischio di ritardi nelle consegne delle merci in caso di un nuovo regime di controlli post-Brexit, ragione per cui nonostante l’uscita dall’Ue si continuerà a ragionare come prima del referendum che ha prodotto nuove relazioni tra le due sponde della Manica.

 

Il Regno Unito ha continuato a rinviare il ripristino dei nuovi controlli di frontiera dal 2021, e avrebbe dovuto metterli a regime questo mese. Ma le autorità portuali, non più attrezzate per una nuova mole di controlli e ispezioni, hanno avvertito che non sarebbero in grado di rispondere alle nuove disposizioni nazionali. Da qui la decisione di procedere con un approccio flessibile. si procederà a controlli solo per “prodotti ad alto rischio” quali carni, prodotti alimentari e tenendo conto di quanto è intasato il porto d’ingresso. Leggi tutta la notizia

 

Fonte: EUNEWS

Verizon Connect
Toyota MH
Grimaldi Group
Transpotec Logitech
Soset
SP TRANS
Aziende Green su Transportonline