09 Ott 2013

Il confine tra la Bulgaria e la Turchia bloccato da tre giorni

 

Gli autisti turchi guidano 40 ore senza sosta, ma si lamentano delle multe

 

I due posti di frontiera tra la Bulgaria e la Turchia – Kapitan Andreevo e Lesovo, sono stati bloccati per la circolazione dei camion. Il traffico e' stato bloccato lunedi' sera quando quattro TIR turchi si sono posizionati di traverso sul confine a causa delle multe che gli sono state inflitte in Bulgaria.

Oggi verso mezzogiorno la coda dei camion sul territorio bulgaro prima del posto di frontiera di Kapitan Andreevo ha raggiunto 20 chilometri, mentre prima di Lesovo – 10 chilometri.

Le azioni degli autisti turchi sono state provocate dai controlli ai camion intrapresi lunedi' scorso dall' Amministrazione automobilistica bulgara. Si tratta di controlli gestiti dalla Rete europea della Polizia stradale /TISPOL/ che coinvolgono tutti i camion, non solo i turchi. Cercando di calmare la situazione sul confine, ieri sera il Ministro dei Trasporti Danail Papazov ha disposto che ai vettori turchi non venissero inflitte multe, ma che venissero solo descritte le rispettive violazioni. Tuttavia il blocco non e' stato rimosso nonostante le reazioni rabbiose degli autotrasportatori bulgari e intorno a mezzogiorno il regime agevolato per gli autotrasportatori turchi non in regola e' stato annullato.

Il motivo piu' comune per infliggere multe agli autotrasportatori turchi e' la non osservanza delle disposizioni di durata massima del periodo di guida di un conducente. Vi sono casi quando e' stato rilevato che conducenti turchi sono stati alla guida per quaranta ore senza sosta. La Polizia di Frontiera bulgara e la Dogana turca stanno valutando le possibilita' di arrivare a un compromesso. Nel frattempo oggi il Parlamento ha respinto la proposta di chiudere tutte le frontiere con la Turchia per fermare l' ondata di profughi dalla Siria. Leggi tutta la notizia

 

Fonte: BULGARIA OGGI