24 Feb 2003

IL MINISTRO LUNARDI IN VISITA AL POSTO DI LA SPEZIA

 

 

Lunedì 17 febbraio il Ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture, Ing. Pietro Lunardi, ha fatto visita al porto della Spezia per inaugurare la nuova banchina al servizio del traffico contenitori. La banchina, dedicata al grande imprenditore dello shipping Angelo Ravano, ha una lunghezza di 270 metri per una superficie di 32,000 mq. ed è stata realizzata dalla Cooperativa muratori e cementisti di Ravenna, per un importo complessivo di oltre 12 milioni di Euro.La visita del Ministro, proseguita poi nella sede dell'Autorità dove ha potuto incontrare il Presidente Giorgio Bucchioni insieme ai rappresentanti del mondo politico ed imprenditoriale della città, è stata l'occasione anche per fare il punto sulle necessità infrastrutturali che gravano sul nostro territorio: raddoppio della linea Pontremolese, il corridoio Tirreno Brennero, la terza corsia sulla A12, terzo e quarto lotto della variante Aurelia. Tali priorità sono state anche sottolineate, durante i vari interventi, dall'Assessore regionale allo Sviluppo Economico Giacomo Gatti, dal Presidente della Provincia Pino Ricciardi, dal sindaco Pagano e dal presidente della Camera di Commercio Scardigli. Di fronte all'importanza di tali opere, non solo dal punto di vista strategico ma anche per quanto concerne le risorse finanziarie necessarie per completare i vari appalti, il Ministro ha ribadito il massimo impegno del Governo che, ha ricordato, è particolarmente interessato a potenziare il porto spezzino, da sempre realtà straordinaria che si inserisce perfettamente nella realtà geografica e morfologica di un comprensorio al centro delle grandi vie di comunicazione. Il potenziamento del porto della Spezia perciò, ha proseguito il Ministro, persegue gli interessi fondamentali del Governo che vuole rendere più efficienti e competitivi i collegamenti tra il nord Italia ed il sud Europa.
La nuova banchina Ravano, all'interno della quale operano già La Spezia Container Terminal e Terrestre Marittima, permetterà di accogliere le tre nuove maxi gru che sono in fase di ultimazione presso il cantiere Navalmare.
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