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17 Feb 2014
È stato firmato al Ministero del Lavoro, alla presenza del sottosegretario Carlo Dall’Aringa, un accordo tra sigle sindacali (FILT-CGIL, FIT-CISL, UilTrasporti) e associazioni datoriali (Confetra e Fedit) sul sistema degli appalti nella logistica. Presenti anche le Alleanze delle Cooperative.
L’intesa ha lo scopo ridurre il ricorso a forme di lavoro precario nelle ribalte e dei magazzini, instaurando al contrario rapporti stabili e di dipendenza con i lavoratori. Il tutto, “in cambio di una maggiore flessibilità organizzativa per le imprese che non sarebbe altrimenti possibile per effetto della rigidità contrattuale”, spiega una nota della Confetra. L’accordo prevede anche l'affidamento diretto della committenza ad un solo appaltatore, con contratti della durata di tre anni. Soddisfatte per la firma le sigle sindacali.
Per Pasquale Paniccia, Segretario nazionale della Fit-Cisl, l’accordo deve comunque essere visto come “un primo passo contro la degenerazione della filiera degli appalti e subappalti, per meglio assicurare, attraverso le internalizzazioni e stabilizzazioni, maggiori garanzie dei diritti e delle tutele ai lavoratori". La FILT rimarca invece ora il ruolo delle imprese: tocca ora a loro, “anche applicando l’accordo odierno, misurarsi con un reale e concreto cambiamento nella logistica di magazzini e distributiva, attraverso il rispetto delle regole e la piena applicazione contrattuale”.
Fonte: SHIP TO SHORE