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26 Gen 2017
Genova - "Dopo i consumi pubblici e privati che rappresentano il 70% del nostro PIL, il commercio internazionale accresciutosi con la globalizzazione dei mercati è il secondo motore di crescita per la economia italiana, l'unico che ha tirato in questi anni. L'Italia che ha meno dell'1% della popolazione mondiale, che ha poco più dell'1% del PIL mondiale detiene quasi il 3% del commercio mondiale": lo ha spiegato ai margini dell'incontro in Camera di Commercio di TO di Mino Giachino, già sottosegretario ai trasporti e attualmente Presidente di SAIMARE spa una azienda leader nel settore dei servizi alle spedizioni internazionali e presente nei più importanti porti italiani.
Export - "Aumentare ulteriormente le esportazioni nel mondo e in particolare in Cina dove la Classe media e' arrivata a 300 milioni e a breve raggiungerà i 500 milioni non dovrebbe essere impossibile soprattutto se il Paese e le utilizzerà sempre meglio le possibilità offerte dall'e-commerce - ha aggiunto - In Cina è stato detto stamane in un importante incontro organizzato dalla Camera di Commercio di Torino, vale più il marchio che il Paese di origine. Utilizzare una piattaforma come Alibaba è strategico per aumentare le vendite nel Paese che sta crescendo di più nel mondo. Oggi solo il 5% delle aziende piemontesi vene online. L'aumento delle esportazioni porterà benefici alle aziende che riusciranno ad accedere attraverso la consulenza della Camera di Commercio alla piattaforma di Alibaba e al mondo della logistica italiana , dai porti alle società di logistica e alle società che offrono servizi alle spedizioni internazionali in grado di interfacciarmi con il sistema doganale della Cina e del Sud Est asiatico dove Alibaba si sta sviluppando. Per un Paese che ha assoluto bisogno di rilanciare economia e lavoro sviluppare maggiormente le esportazioni e' vitale. Per questo motivo i nostri porti che sono i più comodi per le esportazioni dei Paesi europei verso la Cina debbono diventare sempre più efficienti, dai terminal alle aziende dei servizi di spedizione", ha concluso Giachino.
Fonte: GENOVAPOST