Cerca Aziende di:
28 Feb 2018
"La linea storica non è adeguata né adeguabile al trasporto moderno delle merci e passeggeri". A dirlo è il Commissario di Governo per la TAV Paolo Foietta durante l'incontro "Torino-Lione: Accessi al tunnel di base del Moncenisio lato Italia e raccordo alle dorsali nazionali. Scenari di traffico, verifiche di capacità, programmazione degli interventi".
Dal 1997 ad oggi la quota traffico merci che utilizza l'autostrada tra Italia e Francia è passata dal 77% al 90% con un forte impatto sull'ambiente lungo l'arco alpino dove attualmente circolano 42,5 milioni di tonnellate di merci, con quasi 2 milioni e 800 mila euro. Dati che sono contenuti nel rapporto "Verifica del modello di esercizio per la tratta nazionale lato Italia" redatto dall'Osservatorio per l'asse ferroviario Torino-Lione. Il documento "conferma la necessità dell'opera per spostare il traffico dalla strada alla ferrovia, sottolineando che al 2030, con l'entrata in funzione del tunnel base, l'intero collegamento in Italia sarà conforme agli standard della galleria sotto il Moncenisio e la linea potrà diventare competitiva rispetto al trasporto su gomma".
Attualmente il 70% delle merci verso la Svizzera viaggia su ferro, mentre per il Brennero siamo al 30%. "La scelta del non fare e rimandare ci sta obbligando ad un presente totalmente autostradale, in spregio alle istanze ambientaliste ed agli impegni assunti con l'Europa.", ha concluso Foietta.
Fonte: TORINOGGI.IT