News

12 Apr 2019

Frontale fra tir sulla A12, 2 morti fra Lavagna e Sestri Levante

INCIDENTE_TIR_LAVAGNA

 

Filt Cgil: «Settore autostrasporto malato, tra salari da fame e zero formazione».

 

GENOVA - È stata riaperta in mattinata la carreggiata nord sulla A12 tra Lavagna e Sestri Levante dove si è verificato un incidente che ha visto coinvolti un Tir e una bisarca, incidente che ha provocato due morti. La carreggiata sud invece è stata riaperta solo sulla corsia di sorpasso. Le operazioni di soccorso e di ripristino delle condizioni di viabilità hanno richiesto l’intervento di 25 persone tra tecnici e operai della Direzione di Tronco di Genova di Autostrade per l’Italia, oltre a 20 mezzi diversi tra autogru, carri attrezzi, autocarri scarrabili, motopala, furgoni e furgoni officina mobile e camion gru. Gli agenti della Polstrada hanno garantito la sicurezza.

 

Filt Cgil: «Settore autostrasporto malato, tra salari da fame e zero formazione» 


La Filt Cgil «denuncia e condanna l’estremo degrado che il settore autotrasporto da anni ormai attraversa». Lo si legge in una nota firmata da Marco Gallo coordinatore regionale Filt Cgil Liguria per la merce e logistica e Leonardo Cafuoti, responsabile Filt Cgil Genova ricordando i due autisti morti ieri sull’A12 e i tre incidenti avvenuti sulla tangenziale di Torino e sul’Autostrada per Trieste. «La battaglia per accaparrare lavoro dalla committenza passa attraverso l’asta al ribasso del trasporto stesso, con il risultato che una certa `imprenditorialita´ malata recupera sulla pelle dei propri dipendenti il mancato guadagno che non è stata in grado di contrattare. I risultati quali sono? Questi: disastri e morti». Secondo La Filt Cgil «la mancata applicazione del contratto nazionale, contratti di somministrazione, agenzie interinali italiane e non, che offrono lavoratori praticamente gratis, senza tutele, senza coperture previdenziali, dumping salariale: questo fa il business del trasporto nell’Europa del terzo millennio. E in tutto questo la sicurezza sul lavoro, le sue norme, il rispetto della vita di chi guida per lavoro e di tutti gli utenti della strada dov’è? Più lavoro, meno sicurezza, salari da fame, nessuna formazione: questo è lo stato in cui versa oggi il settore autotrasporto. Rispetto delle regole, professionalità, competenza, formazione: sono questi gli strumenti da adottare. Occorre qualità affinché nel settore, così fortemente a rischio di incidente, si riesca a mettere al primo posto la sicurezza e la dignità dei lavoratori sui luoghi di lavoro».

 

Il racconto dei soccorritori, in un attimo l’inferno: «Scena indescrivibile» (di Rossella Galeotti) 


«Ho visto una scena che non dimenticherò mai». Uno dei primi soccorritori ha il volto segnato e poca voglia di parlare. I due autotreni ridotti in pezzi, schizzati ovunque sulle due carreggiate dell’A12. I new jersey che separavano le due corsie distrutti, abbattuti, divelti. Al chilometro 42, davanti alla galleria della Madonna della Neve, dove è avvenuto l’incidente, ieri, poco prima delle 14, i vigili del fuoco, le divise del personale del 118, dei militi della Croce Rossa di Cogorno, le due ambulanze arrivate da Riva Trigoso, gli agenti della Polstrada. Vanno e vengono senza fermarsi, cercano di comprendere cosa sia accaduto. Troppo tragico, quello scenario. Quasi irreale. «Una scena che non dimenticherò». Il camion lungo con rimorchio dove viaggiavano le due vittimeLorenzo Borgonovo, 49 anni, di Albenga, e Tarsio Muniz De Andrade, 24 anni, residente a Savona , che procedeva in direzione Genova, a un certo punto ha sbandato.

 

Come un cavallo imbizzarrito è saltato senza più controllo oltre i jersey che dividevano le due corsie; un salto finendo sulla carreggiata opposta e andando a schiantarsi contro una bisarca che sopraggiungeva. Lorenzo Borgonovo e Tarsio Muniz De Andrade lavoravano entrambi per la ditta savonese Pizzo Trasporti. Un attimo prima il camion era a pochi metri dal casello di Lavagna, un attimo dopo sull’A12 è stato l’inferno. Il conducente della bisarca è rimasto illeso. Sotto choc, incredulo per quanto accaduto, il pensiero ai familiari che ha immediatamente avvertito e rassicurato con una telefonata.

 

 

Fonte: IL SECOLO XIX

LET EXPO
Toyota MH
Verizon Connect
Grimaldi Group
Soset
SP TRANS
Aziende Green su Transportonline