Controlli a tappeto della polizia municipale nell’ambito dell’inchiesta avviata dalla Procura di Torino per verificare le condizioni di lavoro dei rider che consegnano cibo a domicilio. Gli agenti hanno fermato nella serata di domenica una quarantina di ciclofattorini: nello specifico le verifiche hanno riguardato le misure di sicurezza, a cominciare dall’uso del casco e dalla presenza dei fanalini sulle bici. Il risultato è stato che la maggior parte dei rider controllati è stata multata e dovrà pagare una sanzione da 18 euro.

Questa volta alle verifiche ha partecipato anche l’Asl, che ha esaminato la conservazione del cibo che viene trasportato negli zaini. Si tratta del secondo step dell’inchiesta avviata dalla Procura. In una prima fase, gli agenti avevano intervistato i rider per conoscere le regole d’ingaggio. Ora invece si punta a capire se le aziende tutelano la sicurezza e la conservazione dei cibi. Intanto i rider hanno annunciato un nuovo appuntamento, per venerdì 21 febbraio, alle 15, in piazza Castello.

Fonte: CORRIERE DELLA SERA - TORINO