26 Nov 2020

De Micheli: ''In Europa si sono resi conto che non scherziamo, c’è chi ci ostacolerà''

 

Il ministro dei Trasporti al meeting di Assarmatori.

 

“In Europa si sono accorti di quanto il Governo italiano abbia deciso di investire sul mare. E per questo temo che possa esserci chi ci ostacolerà”. Paola De Micheli, ministro dei Trasporti, interviene così all’annual meeting di Assarmatori, paventando di fatto una sorta di ‘congiura’ ai danni dell’Italia da parte di altri Paesi decisi a puntare sull’economia del mare.

 

Lo spunto arriva dalla riflessione sulla richiesta della Commissione Europea di estendere gli sgravi contributivi previsti per i marittimi imbarcati su navi iscritte al Registro Internazionale anche a quelle battenti bandiera comunitaria. Una novità che sarebbe ben accolta da Assarmatori, come il presidente Stefano Messina ha avuto modo di ribadire anche questa mattina, dopo averlo fatto la settimana scorsa prima che la connessione si interrompesse, e che anche dalle parti di Porta Pia vedono evidentemente di buon occhio. Con il rischio che qualcuno voglia fare lo sgambetto all’Italia sullo sfondo.

 

“Dobbiamo spingere affinché ci sia la possibilità di un maggiore utilizzo di questi strumenti – ha argomentato De Micheli – Il Governo ha dimostrato non a parole ma con i fatti di ritenere strategico questo settore dell’economia. Se ne sono accorti anche in Europa. Da un lato è un fatto positivo: mi sono accorta che nei vari uffici di Bruxelles abbiamo più attenzione rispetto a quanto succedeva in passato. Ma il fatto che abbiamo iniziato a ‘fare sul serio’ è stato captato anche da altri Paesi che possono sviluppare un’economia del mare. Per questo temo che ci possa essere qualche ostacolo per le nostre istanze. A differenza di quanto successo in Italia, dove non mancano le lamentele, a livello continentale si sono accorti del nostro sforzo”. Leggi tutta la notizia

 

Fonte: SHIP2SHORE