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15 Nov 2021
Sciopero generale venerdì 26 novembre, giornata del Black Friday, dei driver, dipendenti delle aziende associate ad Assoespressi che effettuano consegne per conto di Amazon. Lo ha deciso l'assemblea nazionale unitaria di quadri e delegati del settore delle consegne delle merci in appalto Amazon, che ha dati mandato a Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti a proclamare lo sciopero. Lo scrive su Facebook il segretario nazionale della Filt Cgil Michele De Rose.
Amazon: sciopero? No pressioni su corrieri
Amazon collabora con decine di fornitori di servizi di consegne, con corrieri assunti e retribuiti secondo il contratto nazionale: "Garantire un'esperienza positiva ai corrieri rappresenta una priorità" per l'azienda e per tale motivo lavora "a stretto contatto con i fornitori di servizi di consegna per definire insieme degli obiettivi realistici che non mettano pressione su di loro o sui loro dipendenti". Lo scrive Amazon in una nota, dopo la notizia dello sciopero.
"In merito allo sciopero dichiarato dalle organizzazioni sindacali - scrive Amazon in una nota - ci auguriamo che le trattative riguardo i fornitori di servizi di consegna possano riprendere e giungere ad una conclusione positiva. Per quanto riguarda il nostro impegno nei confronti dei nostri dipendenti e dei dipendenti dei nostri fornitori di servizi, ci preme sottolineare che Amazon collabora con decine di fornitori di servizi di consegne che forniscono opportunità lavorative a migliaia di persone in tutto il Paese che si occupano di consegnare gli ordini ai nostri clienti. I corrieri sono assunti da fornitori di servizi di consegne al livello G1 del Ccnl Trasporti e Logistica con un salario d'ingresso pari a 1.658 euro lordi al mese per i dipendenti a tempo pieno, e oltre a 300 euro netti mensili come indennità giornaliera".
"Amazon - prosegue il comunicato - mette a disposizione dei suoi fornitori di servizi una tecnologia di pianificazione delle rotte che prende in considerazione diversi fattori, come il traffico, per determinare quante consegne un autista possa effettuare in sicurezza. Gli autisti sono liberi di decidere se seguire o meno le indicazioni fornite, ma sulla base dell'esperienza questa tecnologia si e' dimostrata uno strumento efficace di pianificazione dell'itinerario". Leggi tutta la notizia
Fonte: RAINEWS