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23 Giu 2022
Importazioni dall’UE nel Regno Unito: un cambio di programma
Le regole per importare merci nel Regno Unito dall'UE rimangono invariate.
Per allentare la pressione economica sul costo della vita nel Regno Unito, il 28 aprile il governo ha annunciato che quest'anno non ci saranno ulteriori restrizioni alle importazioni dall'UE. Ciò significa che le regole per importare merci nel Regno Unito dall'UE rimangono invariate.
L'invasione dell'Ucraina da parte della Russia e il recente aumento dei prezzi energetici globali hanno avuto un impatto significativo sulle catene di approvvigionamento, che si stanno ancora riprendendo dalla pandemia.
Secondo i dati del governo britannico (link cliccabile: https://www.gov.uk/government/news/new-approach-to-import-controls-to-help-ease-cost-of-living), gli esperti valuteranno come implementare le restanti restrizioni nel modo migliore per il lavoro con le tecnologie innovative. I dettagli saranno pubblicati in un nuovo documento sul regime di controllo, che entrerà in vigore alla fine del 2023.
In particolare, sarà abolita l'introduzione delle seguenti misure, previste a partire da luglio 2022:
- L'obbligo di spostare la sede delle ispezioni sanitarie e fitosanitarie (SPS) delle importazioni dall'UE dalla destinazione a un valico di frontiera (BCP),
- La necessità di una dichiarazione di sicurezza per le importazioni dall'UE,
- La necessità di ulteriori certificazioni sanitarie e controlli sps per le importazioni dall'UE,
- Divieti e restrizioni all'importazione di carne refrigerata dall'UE.
Tuttavia, se un'azienda importa merci dall'Unione Europea nel Regno Unito e ha scelto di presentare una dichiarazione di sicurezza (Safety & Security, S&S) su questi movimenti, può continuare a farlo su base volontaria.
Il ministro per le opportunità della Brexit (link cliccabile: https://www.gov.uk/government/news/new-approach-to-import-controls-to-help-ease-cost-of-living) Jacob Rees-Mogg sottolinea: "Vogliamo che il processo di importazione di merci dall'UE sia sicuro, protetto ed efficiente, e vogliamo utilizzare tecnologie innovative per snellire i processi e ridurre le restrizioni. È grazie alla Brexit che abbiamo l'opportunità di creare un sistema incentrato sul Regno Unito".
I controlli già in atto rimarranno in vigore, vale a dire:
- Continueranno a essere effettuati i controlli su animali, prodotti di origine animale, piante e prodotti vegetali che presentano i maggiori rischi, oltre ai controlli doganali già in vigore,
- I controlli sulle dichiarazioni di sicurezza introdotti lo scorso anno rimarranno in vigore come parte dell'attuale sistema di controllo doganale introdotto nel 2021,
- Se un'azienda importa merci nel Regno Unito da paesi extra-UE, è comunque tenuta a presentare una Dichiarazione di Sicurezza di Ingresso (S&S GB, Safety &Security Great Britain, ENS, Entry Summary Declaration) per tali movimenti.
"Il governo britannico sottolinea che rimane intenzionato a chiudere il sistema di gestione doganale delle merci di importazione e di esportazione (CHIEF, Customs Handling of Import and Export Freight) in linea con il calendario pubblicato e incoraggia le aziende a continuare a prepararsi per la transizione al servizio di dichiarazione doganale". Il CHIEF sarà chiuso per le importazioni dopo il 30 settembre 2022 e per le esportazioni dopo il 31 marzo 2023. La transizione al servizio di dichiarazione doganale sta procedendo come previsto", afferma Anna Smirnova, responsabile delle operazioni nel Regno Unito di AsstrA Industrial Project Logistics.
