Green Logistics Experience

11 Ott 2022

Golden Lady Company – ''Green Logistics Experience''

 

Intervista ad Alberto Leali – Direttore di stabilimento Golden Lady Company.

 

Cosa sta facendo la sua azienda per un trasporto ed una logistica sostenibile?          

 

La Sostenibilità per un direttore di stabilimento e’ un obiettivo primario ed appassionante che richiede impegno, vision, intelligenza e competenza.

In questi ultimi anni Golden Lady Company ha posto al centro della propria strategia aziendale la Sostenibilità ambientale nella Produzione e Logistica investendo molte delle proprie risorse umane e finanziarie.

 

Di seguito vengono descritti alcuni dei più importanti progetti realizzati e già operativi nell’ambito della Logistica, evidenziando i vantaggi ottenuti.

-          Riduzione e riutilizzo degli imballi

-          Saturazione e riduzione del numero di trasporti

-          Utilizzo di mezzi a carburanti ecologici e predilezione per fornitori che perseguono politiche di Sostenibilità

-          Riduzione del consumo di energia per illuminare e riscaldare i magazzini

 

Riduzione e riutilizzo di imballi

 

Gli imballi vengono utilizzati sia per la vendita che per le diverse fasi produttive.

Vi sono 4 tipologie di imballo:

1 Imballo primario: il pack a contatto diretto con il prodotto finito che si presenta al consumatore finale al momento dell’acquisto (scatoline, buste, cavallotti, inserti ecc)

2 Imballo secondario: i contenitori contenenti i multipli di prodotto finito utilizzati come unità di vendita B2B per dettaglianti e grande distribuzione (5/10 paia per contenitore)

3 Imballo di terzo livello: cartoni multipli di contenitori utilizzati come unita’ di vendita per grossisti e distributori nazionali e internazionali (50/100 paia per cartone)

4 Imballo di quarto livello: imballi contenenti gli imballi primari e secondari utilizzati dai fornitori d’imballi per l’approvvigionamento delle linee di produzione.

 

Su tutti queste tipologie d’imballo sono stati adottati interventi per ridurre l’impatto ambientale, per esempio:

 

Nel caso 1 sono stati privilegiati imballi mono-materiale, cioè evitando la combinazione di carta e plastiche e puntando soprattutto sulla sola carta riciclata e/ plastiche riciclate o biodegradabili.

 

Nel caso 2 sono stati privilegiati contenitori neutri in cartone riciclato, senza personalizzazioni e/o colorazioni, oppure, sono state introdotte semplici fascette in plastica riciclata trasparente che riducono di 9 decimi il materiale impiegato per l’imballo secondario.

 

Nel caso 3 è stato fatto un grande lavoro di standardizzazione dei formati passando dagli 80 diversi formati personalizzati, originariamente utilizzati per confezionare i prodotti, agli attuali 8 formati in cartone riciclato con personalizzazione nell’ultimo step di produzione. Inoltre si è avviata una procedura di recupero in produzione dei cartoni provenienti dallo svuotamento dei cartoni stessi in fase di picking a magazzino spedizioni.

 

Nel caso 4, in accordo con i fornitori di packaging, si è passati da imballi in cartone usa e getta dopo l’utilizzo in produzione a contenitori in legno riutilizzabili all’infinito in andata e ritorno dallo stabilimento al fornitore e viceversa. Con questa soluzione si ò potuto ridurre dei due terzi lo smaltimento di imballi di quarto livello.

 

Saturazione e riduzione del numero di trasporti

 

La ormai cronica carenza di autisti, l’aumento dei costi dei combustibili fossili e la necessità di ridurre l’inquinamento ambientale da CO2 a spinto la nostra azienda ad adottare interventi per ottimizzare e razionalizzare il numero di trasporti.

Soprattutto per i trasporti inbound tra stabilimenti del gruppo si e’ privilegiato il carico della merce “sfusa”, senza l’utilizzo di pallet o carrelli che riducono la capacità di saturazione dei mezzi.

Questa soluzione ha portato ad una saturazione dei mezzi fino al 95% contro i precedenti 75% ed una conseguente riduzione del 20% di mezzi di trasporto utilizzati a parita’ di merce movimentata.

Lo svantaggio generato da questa pratica consiste nell’aumento dei tempi di carico e scarico che però sono stati compensati con progetti di automazione e/o semi-automazione che aiutano e velocizzano tali operazioni.

 

Utilizzo di mezzi a carburanti ecologici e predilezione per fornitori che perseguono politiche di Sostenibilità

 

 

Golden Lady Company aveva iniziato a sostituire i proprio mezzi a gasolio con mezzi alimentati a LNG ma purtroppo l’impennata sensibile del costo di quest’ultimo a frenato gli investimenti in tal senso.

I vantaggi del combustibile LNG rispetto al diesel Euro 6 sono significativi:

-70% NOx          -15 CO2         -96% PM       -50% emissioni sonore

Per le spedizioni a clienti o approvvigionamento da fornitori stiamo privilegiando aziende di trasporto che praticano politiche green, come per esempio, interscambio e riutilizzo di pallet e/o contenitori per il trasporto, tracciabilità per l’incrocio dei dati dei committenti a vantaggio della saturazione dei mezzi, innovazione nel parco macchine, etica e professionalità nella gestione degli autisti, digitalizzazione dei documenti.

 

Riduzione del consumo di energia per illuminare e riscaldare i magazzini

 

Da parecchi mesi Golden Lady Company nello stabilimento di Casalmoro (Mantova) ha investito risorse nell’adozione di interventi per ridurre il consumo di energia per l’illuminazione dei più di 70.000 mq di area coperta per magazzini e reparti di produzione. L’installazione di lampade e led dotate di sensori di movimento hanno permesso una riduzione dei due terzi di consumi elettrici per l’illuminazione.

Per la riduzione di consumo di gas per il riscaldamento, nel prossimo inverno, si provvederà a riorganizzare i reparti affinché le lavorazioni a maggior human labour intensive siano concentrate in aree ravvicinate per ridurre i metri cubi da riscaldare.

Investimenti più importanti in coibentazioni e impianti fotovoltaici sono in fase avanzata di progettazione per i prossimi mesi.

 

Altre iniziative

 

Il Gruppo Golden Lady persegue la sostenibiltà ambientale anche con piccole azioni semplici ma efficaci quali: incentivi all’utilizzo del car sharing per i propri dipendenti, per l’utilizzo di mezzi ecologici come biciclette, monopattini, ciclomotori, l’eliminazione delle bottiglie di plastica con l’introduzione di fontanelle di acqua potabile nei reparti e molto altro ancora.

Questi interventi sono solo una parte dei progetti che Golden Lady Company sta implementando perché riteniamo che la sostenibilità ambientale sia la strada indispensabile per la competitività di un’azienda.

La crescita della nostra economia sarà sempre più legata a questi aspetti che, oltra a dare evidenti vantaggi economici immediati, pongono le basi per la competitività delle nostre aziende in futuro.

Questo tipo di crescita economica, che il sottoscritto definisce “crescita selettiva”, sarà generata soprattutto da tutte quelle aziende e comparti che investiranno in prodotti e processi sostenibili.

 

Cosa chiede ai suoi partner per un trasporto ed una logistica sostenibile?

 

1. Adottare politiche i riduzione degli imballi per le consegne di materie prime e semilavorati ai nostri stabilimenti

2. Ottimizzare la saturazione della capacità dei mezzi di trasporto 

3. Digitalizzazione dei documenti cartacei al fine di ridurre la "carta" che passa di mano tra gli operatori della logistica e ridurre l'archiviazione della stessa

4. Stiamo prendendo in esame l'utilizzo, in fase di scelta dei partner logistici, di indicatori/certificazioni che enti certificatori mettono a disposizione delle aziende per valutare in modo oggettivo le politiche di sostenibilità adottate dai nostri partner.

 

www.goldenlady.com 

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