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06 Mag 2025

Carpiano, operaio muore travolto da motrice nel polo Dhl

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Allarme sicurezza sul lavoro.

 

Lunedì 5 maggio, poco prima delle 23, si è verificato un incidente sul lavoro a Carpiano, nel Milanese, che ha provocato la morte di un operaio di 60 anni. L’uomo è stato travolto da una motrice nel piazzale del polo logistico Dhl, nella frazione industriale di Francolino, in via Aldo Moro 30. Un nuovo drammatico episodio che riaccende i riflettori sulla sicurezza sul lavoro, soprattutto nel settore della logistica.

 

Chi era la vittima: Roberto Vitale, operaio e pensionato

 

La vittima si chiamava Roberto Vitale, aveva 60 anni ed era dipendente della Bs Trasporti, ditta esterna operante nel polo logistico di Dhl a Carpiano. Nonostante fosse già in pensione, era stato costretto a tornare al lavoro a causa del caro vita. Un elemento che aggiunge amarezza alla tragedia: un pensionato muore lavorando di notte, in un contesto ad alto rischio.

 

Dinamica dell’incidente: operaio investito da una motrice

 

Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, dopo aver terminato le operazioni di scarico merce, Vitale si stava allontanando a piedi quando è stato accidentalmente investito da una motrice guidata da un collega di 62 anni, anch’egli dipendente di una ditta esterna. Nessuno dei due lavoratori era alle dipendenze dirette di Dhl.

 

I soccorsi: purtroppo inutili

 

I soccorsi sono stati immediati. L’Agenzia regionale emergenza urgenza ha inviato sul posto un’ambulanza e un’automedica, ma per l’operaio non c’è stato nulla da fare. I sanitari non hanno potuto far altro che constatare il decesso.

 

Accertamenti in corso: carabinieri e ATS indagano

 

Sul luogo dell’infortunio sul lavoro sono intervenuti i carabinieri di Melegnano e il personale dell’ATS, insieme ai militari della compagnia di San Donato Milanese, per accertare la dinamica dei fatti e verificare eventuali responsabilità aziendali. L’incidente mortale sul lavoro ha aperto un nuovo fronte di indagine sulle condizioni di sicurezza nelle piattaforme logistiche.

 

Reazioni sindacali: “Inaccettabile morire lavorando da pensionati”

 

Il coordinatore UIL Trasporti Lombardia, Domenico Albanese, ha duramente commentato l’accaduto: “È inconcepibile che un pensionato debba ancora lavorare di notte e perda la vita in un polo logistico. Serve un incontro urgente con la prefettura”.

Anche l’UGL ha espresso profondo cordoglio, sottolineando l’urgenza di una cultura della sicurezza sul lavoro. “Ogni vita persa rappresenta un fallimento per l’intera società – hanno dichiarato Paolo Capone e Maurizio Buonfino –. Servono formazione, prevenzione e rispetto delle norme per evitare altre tragedie sul lavoro”.

 

Fonte:  IL GIORNALE

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