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18 Giu 2025
Interporto Padova lancia la sorveglianza con droni approvata da ENAC
Un sistema di sorveglianza aerea operativo 24/7, primo nel suo genere in Italia.
Interporto Padova segna un nuovo primato nazionale nella logistica intelligente: è il primo hub intermodale in Italia ad aver ricevuto da ENAC l’autorizzazione per la sorveglianza con droni automatizzati, operativi 24 ore su 24.
Il progetto, sviluppato con la collaborazione tecnica della Remotely Piloted Aircraft Systems Academy Cardtech, inaugura una nuova era per la sicurezza intermodale tramite l’utilizzo di drone per videosorveglianza automatica.
L’operazione è avvenuta a seguito del rilascio dell’Autorizzazione Operativa SPECIFIC BVLOS, secondo le normative dell’EASA (Agenzia Europea per la Sicurezza del Volo), che regolano i voli oltre la linea visiva (Beyond Visual Line Of Sight).
Sorveglianza con droni h24: il terminal intermodale visto dall’alto
Grazie a questo avanzato sistema, un drone automatizzato decolla da un hangar robotico collocato sul tetto della sede operativa di Interporto Padova. Il drone sorvola l’intero terminal intermodale, un’area strategica di oltre 350.000 metri quadrati, effettuando missioni di controllo e videosorveglianza sia di giorno che di notte.
Durante il volo, i sensori a bordo rilevano ogni anomalia (presenze sospette, incendi, accessi non autorizzati) e, in caso di allarme, inviano una segnalazione immediata alla control room, dove un pilota remoto qualificato può intervenire manualmente.
Sicurezza automatizzata e normativa pionieristica
L’aspetto più innovativo del progetto riguarda proprio l’integrazione tra tecnologia di automazione e regolamentazione aeronautica.
L'autorizzazione ENAC è la prima in Italia per un sistema di sorveglianza interportuale tramite droni, rilasciata in conformità al Regolamento UE 2019/947.
ENAC ha attivato un piano di sorveglianza e auditing, come accade per il traffico aereo tradizionale, garantendo massima sicurezza nello spazio aereo interessato.
Il sistema è interamente gestito da computer e monitor installati presso la sede dell’interporto, con supervisione costante da parte di tecnici e operatori qualificati.
Droni e logistica innovativa: verso vertiporti e cargo aereo
Il progetto rientra in una più ampia visione strategica per il futuro della logistica con droni. In collaborazione con RPAS Academy, Interporto Padova guarda già avanti: tra le evoluzioni previste, lo sviluppo di vertiporti merci, ovvero aeroporti verticali dedicati esclusivamente ai droni cargo.
I vertiporti per droni, grazie alla loro dimensione compatta e al basso impatto ambientale, promettono di rivoluzionare le dinamiche del trasporto logistico, rendendolo più veloce, sostenibile ed economico.
Inoltre, si stanno progettando payload intelligenti, contenitori per merci che dialogano digitalmente con la rete logistica, tracciando dati, temperatura e stato del carico. Una soluzione ideale per il trasporto automatizzato di piccoli carichi, con peso tra i 10 e i 15 kg, in ambito urbano o industriale.
Le dichiarazioni: “Una pietra miliare per la logistica italiana”
Roberto Tosetto, Direttore Generale di Interporto Padova, commenta: “Abbiamo compiuto un passo storico verso l’automazione logistica. Non solo abbiamo adottato una tecnologia all’avanguardia, ma abbiamo anche contribuito a definire un nuovo quadro normativo. È un traguardo importante per l’interporto, ma anche un'opportunità per l’intero sistema logistico nazionale.”
Claudio Canella, Amministratore di RPAS Academy, vicepresidente dell’Associazione Italiana Droni e membro del tavolo tecnico ENAC, aggiunge: “Ottenere questa autorizzazione operativa è un risultato straordinario. Dimostra la forza della collaborazione tra soggetti pubblici e privati, e apre nuove prospettive alla logistica aerea autonoma.”
