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05/03/2021

Servizi postali: determinati i contributi 2021 per i titolari di licenza individuale e/o autorizzazione generale

Attraverso il proprio sito istituzionale, l’AGCOM (Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni) ha pubblicato le delibere, con relative istruzioni operative, mediante le quali vengono fissate le misure e le modalità di versamento del contributo, dovuto alla stessa autorità, in riferimento all’annualità 2021, da pagarsi entro la scadenza del 20 aprile 2021 da parte dei soggetti che operano nei servizi postale in base alle autorizzazioni o licenza individuale.

 

Entro la scadenza del 20 aprile 2021 gli obbligati al pagamento dovranno comunicare i dati anagrafici, economici ed il calcolo del contributo da effettuarsi tramite la trasmissione del modello telematico “Contributo SP-Anno 2021” scaricabile dal sito www.impresainungiorno.gov.it al quale è possibile accedere tramite Carta Nazionale dei Servizi o SPID (il Sistema pubblico di identità digitale).

 

Ricordiamo che non devono versare alcun contributo le imprese che hanno ricavi pari o inferiori a 100.000 euro maturati nell’esercizio finanziario 2019 ovvero nell’esercizio oggetto dell’ultimo bilancio o di altra scrittura contabile equivalente approvati alla data del 19 novembre 2020.

 

Sono esentate dal versamento del contributo anche le imprese che svolgono solo attività di autotrasporto di corrispondenza e/o di pacchi postali (intendendosi per tale attività, quella che non prevede lo svolgimento di operazioni riconducibili al servizio postale, quali la raccolta, lo smistamento ed il recapito), e che per tale attività non necessitano di autorizzazione generale/licenza individuale anche quando operino in nome e per conto di un operatore postale.

 

L’importo da versare all’AGCOM viene determinato automaticamente dal modello telematico applicando l’aliquota contributiva dell’1,35 per mille al valore riportato nel campo “imponibile contributo 2021”.

 

Il modello telematico “Contributo SP – 2021” è trasmesso per mezzo del Portale ed una copia del modello inviato verrà resa disponibile all’interno del Portale, nella sezione “Archivio pratiche”, che si trova nel menù di sinistra.

 

Il contribuente, appena trasmesso per via telematica il modello sopracitato, visualizza l’importo dovuto all’Autorità per l’anno 2021 e l’Identificativo Univoco di Versamento (IUV).

 

Il versamento può essere effettuato attraverso i seguenti canali di pagamento:

>> Pago PA, cliccando sul pulsante “Pagamento tramite PagoPA” nell’area “Pagamenti Contributi” presente nella sezione “AGCOM” > “Contributo dovuto all’Autorità” del Portale;

>> il proprio istituto di credito e, in tal caso: a. tramite bonifico bancario sul c/c IT59S0542404297000000000582 e codice SWIFT: BPBAIT3B, acceso presso la Banca Popolare di Bari e intestato all’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni; b. nella causale del bonifico occorre indicare il codice IUV generato dal modello.

 

Dopo aver effettuato il versamento del contributo, non è necessario inviare copia del bonifico bancario. Sottolineiamo, inoltre, che non è possibile chiedere la rateizzazione del pagamento del contributo.

 

La mancata o tardiva presentazione della dichiarazione, nonché l’indicazione, nella dichiarazione stessa, di dati non rispondenti al vero, comporta l’applicazione delle sanzioni di cui all’articolo 21 del decreto legislativo 22 luglio 1999, n. 261.

 

 
 
Fonte: ASSOTIR