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12/05/2022

A13: approvato l’ampliamento della tratta Bologna - Ferrara

Via libera della Conferenza dei Servizi al progetto di ampliamento della terza corsia dell’A13 Bologna-Padova, nella tratta Bologna Arcoveggio – Ferrara Sud, proposto dalla Concessionaria Autostrade per l’Italia su mandato del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili. 


L’intervento si sviluppa per oltre 32 chilometri interamente nella Regione Emilia-Romagna e interessa i territori della Città Metropolitana di Bologna e della Provincia di Ferrara, attraversando otto Comuni (Bologna, Casale Maggiore, Malalbergo, Bentivoglio, Galliera, San Pietro in Casale, Poggio Renatico e Ferrara) e interagendo con almeno tre Consorzi di Bonifica irrigua. 
Il progetto, finalizzato a dotare l’infrastruttura di servizi adeguati all’aumento del volume di traffico, si integra con importanti interventi di miglioramento della sicurezza dell’autostrada, concepiti nell’ottica della sostenibilità ambientale e frutto di un lungo e costruttivo confronto tra il territorio e le istituzioni centrali.


L’opera, che prevede una spesa complessiva di circa 500 milioni di euro, insieme alla realizzazione della corsia aggiuntiva ed al rifacimento di 28 dei cavalcavia preesistenti (circa uno a chilometro), comprende la realizzazione di 10 chilometri di barriere acustiche fonoassorbenti, di tre chilometri di piste ciclopedonali, di circa otto chilometri di fasce di ambientazione che si svilupperanno lateralmente ai punti sensibili dell’autostrada per oltre 20 metri di profondità e di quasi cinque ettari di rimboschimenti. 


L’approvazione di questo intervento, a cui seguirà il decreto che sancisce l’intesa Stato-Regione,  consentirà l’avvio dei relativi lavori entro il 2023. 
Questa procedura è stata completata ad appena un mese dall’analogo risultato conseguito dal MIMS per un altro progetto sulla A13, riguardante l’ampliamento della tratta Monselice – Padova, che si sviluppa per circa 13 chilometri in prossimità all’area del capoluogo veneto, per un investimento di ulteriori 300 milioni di euro, anch’essi cantierabili entro il 2023.

 

www.mit.gov.it