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15/09/2023

Merci pericolose, le sfide future della catena di fornitura del trasporto aereo

Chicago e Ginevra – Labelmaster della International Air Transport Association (IATA) e Hazardous Cargo Bulletin hanno annunciato i risultati del loro ottavo Global Dangerous Goods Confidence Outlook 2023 . 

I risultati dell’indagine hanno evidenziato la necessità di ridurre la complessità dei processi, stabilire programmi efficaci di reclutamento e fidelizzazione del personale e migliorare la digitalizzazione per facilitare il trasporto sicuro e conforme di merci pericolose (DG)/materiali pericolosi (hazmat).

 

“Le continue interruzioni della catena di fornitura insieme alla continua crescita dell’e-commerce e dei mercati che fanno affidamento sulla DG – dai prodotti di consumo ai veicoli elettrici – hanno reso sempre più difficile la spedizione di merci in modo sicuro e conforme. Sebbene le organizzazioni abbiano mostrato miglioramenti nelle loro operazioni DG nel corso dell’ultimo anno, l’indagine ha sottolineato la necessità di ridurre la complessità dei processi e migliorare la digitalizzazione per affrontare le future sfide normative e della supply chain”, ha affermato Robert Finn, vicepresidente di Labelmaster.

 

“La fiducia tra i professionisti della DG è elevata, ma permangono delle sfide. Questi includono la complessità dei processi, le dichiarazioni errate della DG e il reclutamento di personale qualificato. Per far fronte alla crescita futura delle spedizioni DG, abbiamo bisogno di professionisti ben formati che seguano standard concordati a livello globale e supportati dalla giusta tecnologia e infrastruttura", ha affermato Nick Careen, vicepresidente senior per le operazioni, la sicurezza e la protezione della IATA.

 

PRINCIPALI RISULTATI E RACCOMANDAZIONI

 

I professionisti della DG sono fiduciosi sul livello delle infrastrutture e degli investimenti del settore:

> L’85% ritiene che la propria infrastruttura sia alla pari o superiore a quella del settore.
> Il 92% ha aumentato o mantenuto il proprio investimento nella DG nello stesso anno.
> Mentre il 56% ritiene che la propria infrastruttura attuale soddisfi le esigenze esistenti, solo il 28% ha risposto che soddisfa sia le esigenze attuali che quelle future.

 

La complessità dei processi, le direzioni generali dichiarate in modo errato e l’attrazione di personale qualificato continuano a rappresentare una sfida:

> Il 72% necessita di maggiore sostegno per affrontare la futura conformità della DG.
> Le opinioni sul mercato del lavoro sono contrastanti, con il 40% che indica che le sfide attuali persisteranno, il 32% che si aspetta un miglioramento del mercato del lavoro e il 28% che ritiene che diventerà più difficile trovare personale qualificato.
> Il 56% ha affermato di aspettarsi che le dichiarazioni errate da parte dei DG rimangano invariate o peggiorino.

 

La sostenibilità rimane un punto focale in tutto il settore:

> Il 73% dei professionisti dei DG riferisce che le proprie organizzazioni hanno iniziative di sostenibilità in atto o pianificate.
> Tuttavia, il 27% non ha in programma alcuna iniziativa di sostenibilità, il che mostra margini di miglioramento. Leggi tutta la notizia

 

Fonte: IATA