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07 Set 2021
È stato un libro per bambini il primo prodotto stoccato nel nuovo centro distribuzione di Amazon inaugurato lunedì mattina a Novara, nella frazione di Agognate, nei pressi del casello Novara Ovest dell’A4. È il settimo centro di distribuzione aperto da Amazon in Italia e, secondo i dati forniti dall’azienda, creerà 900 nuovi posti di lavoro a tempo indeterminato entro tre anni dall’apertura. In Piemonte Amazon si è già insediata a Vercelli e Torrazza e con i depositi di smistamento di Brandizzo e Grugliasco, anch’essi in provincia di Torino; nella regione ha 2.400 dipendenti. Quello di Novara Agognate è anche il primo centro «plastic free» che servirà da progetto pilota per altri.
Saranno realizzate aree verdi e spazi alberati: 15 ettari con 1.500 tra arbusti ed alberi, la riqualificazione di 9 ettari del bosco di Agognate con 11.000 nuovi alberi. Inoltre, Il progetto prevede la riqualificazione di un tratto delle sponde del canale Cavour nell’ottica di garantire la biodiversità di flora e fauna. Barriere vegetali infine verranno create tra le aree naturali e quelle urbanizzate a protezione della fauna.
Il centro di distribuzione approda a Novara dopo quasi vent’anni di discussioni sulla dislocazione del polo dedicato alla logistica, consolidatosi negli ultimi anni con l’opzione per la zona ovest della città. Come ha ricordato Salvatore Schembri Volpe, 39enne amministratore delegato di Amazon Italia Logistica, l’ insediamento novarese, negli auspici di tutti, costituirà un rilevante fattore di crescita economica e occupazionale per il territorio, creando fino a 900 posti di lavoro in un triennio. Il centro di distribuzione di Novara - che come nella tradizione di Amazon è identificato da una sigla che richiama il più vicino aeroporto e che si chiamerà quindi MXP6 - è dotato della tecnologia Amazon Robotics che porta le merci dall’ addetto al confezionamento e all’avvio alla spedizione, riducendo le operazioni manuali, gli spostamenti e di conseguenza i carichi fisici di lavoro.
Per la realizzazione del centro sono stati investiti 150 milioni di euro. Inoltre, la struttura è la prima totalmente «Plastic free» per Amazon Italia, e sarà gestita con criteri di sostenibilità ambientale. Leggi tutta la notizia
Fonte: CORRIERE TORINO