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22 Mag 2025
Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha approvato ufficialmente il piano presentato dalla Culmv – Compagnia Unica Lavoratori Merci Varie di Genova, autorizzando l’ingresso di 100 nuovi lavoratori tra i 18 e i 28 anni. L’iniziativa segna un passo fondamentale nel percorso di ricambio generazionale al porto di Genova, oggi reso necessario da un quadro demografico sempre più critico.
Attualmente, più della metà dei lavoratori della Culmv ha un’età superiore ai 50 anni. Questa condizione ha iniziato a generare difficoltà operative, in particolare nei momenti in cui è richiesta maggiore flessibilità, come durante i picchi di traffico nei terminal. Il nuovo piano di assunzioni rappresenta una risposta concreta alla carenza strutturale di forza lavoro, acuitasi negli ultimi cinque anni con l’uscita di numerosi lavoratori esperti.
Giovani lavoratori portuali per sostenere l’incremento dei traffici
I 100 nuovi ingressi saranno inquadrati come soci “speciali” e non avranno diritto al riconoscimento delle giornate di mancato avviamento. Il loro ruolo sarà quello di affiancare i soci ordinari, soprattutto nelle fasi operative più intense, contribuendo così a migliorare la produttività e garantire una copertura efficiente dei turni. Il piano è stato giudicato congruo dalla Direzione Generale per i porti, la logistica e l’intermodalità del MIT, che ha riconosciuto l’urgenza di intervenire per tempo in vista di un aumento significativo dei traffici portuali nei prossimi anni.
Porto di Genova: un modello di logistica che guarda al futuro
Con questo provvedimento, il porto di Genova si conferma tra i più dinamici del Mediterraneo non solo per i volumi di traffico, ma anche per la capacità di pianificare interventi strutturali a sostegno dell’efficienza e della sostenibilità del lavoro portuale. Il ricambio generazionale nella logistica portuale diventa così un elemento strategico per rispondere alle sfide della crescita, della digitalizzazione e del rinnovamento dell’infrastruttura umana che sostiene l’intero sistema.